A Salonicco, un seminario sulla Internet Governance per permettere ai giovani di discutere sui diritti digitali

, di Veronica Luzzi

Tutte le versioni di questo articolo: [English] [italiano]

A Salonicco, un seminario sulla Internet Governance per permettere ai giovani di discutere sui diritti digitali

Di seguito presentiamo un resoconto del seminario sulla gestione del web organizzato dalla JEF Salonicco in collaborazione con la JEF Europe.

Il 27 novembre 2021, la JEF Salonicco ha fatto il suo ritorno dopo un periodo di inattività. Come parte del piano di lavoro sulla gestione del web del 2021, il gruppo ha organizzato un seminario su tale tema presso l’Università della Macedonia.

Lo scopo del seminario era quello di raccogliere la gioventù locale e introdurre loro il tema dell’Internet Governance, spiegare perché quest’ultima è una questione che concerne tutti noi e cercare delle possibili soluzioni. I partecipanti avrebbero ricevuto ulteriori consigli da un esperto del settore e da un decisore politico.

L’esperto in quell’occasione era Stelios Kavvadias dal Comitato Esecutivo della IGF greca (Internet Governance Forum Greece), una delle più affidabili organizzazioni quando si tratta di Internet Governance nel Paese. Dopo una prima introduzione da parte dei membri della JEF, i partecipanti hanno potuto ascoltare molto altro da Mr. Kavvadias, il quale ha risposto anche alle domande del pubblico.

L’operato della JEF tuttavia non può limitarsi a semplici discorsi, perciò hanno avuto luogo anche varie attività riguardo il tema trattato. Tra queste, una chiamata «i diecimila punti» che spiegava i bias sulla IA. I partecipanti hanno dovuto condurre una sorta di parodia di «un’indagine» che li avrebbe classificati in base ai loro likes e dislikes, a partire da importanti dati come la loro istruzione, fino a cose più irrilevanti come le loro preferenze in ambito di cibo. I partecipanti che affrontavano questo esperimento sociale per la prima volta sono rimasti, come ci si poteva aspettare, sorpresi e, se possibile, anche turbati dal gioco. Tuttavia lo hanno apprezzato quando è stato spiegato loro che il gioco non forniva nient’altro che un’idea di come una IA avrebbe potuto classificarli in base ai loro bias.

Ai partecipanti è stato anche mostrato il sito web hownormalami.eu, che espone ai visitatori uno sguardo completo sulla capacità che una IA ha di trovare tutti i dati di ogni singolo individuo solamente guardando il suo volto. Il sito sopracitato usa una IA basata sui dati del pubblico per determinare l’eta del visitatore, il sesso e, tra le altre cose, addirittura dei tratti psicologici.

L’ultima attività è stata un dibattito nel quale i partecipanti e l’esperto potevano esporre i loro punti di vista sull’argomento e sul corretto uso delle IA sotto vari aspetti come per la politica, le forze dell’ordine o la pubblicità.

Nell’ultima parte del seminario c’è stata una conferenza digitale con Eva Kaili, Europarlamentare, che ha parlato della questione dei web dal punto di vista di un politico, fornendo ai presenti ulteriori ragioni per cui la gestione del web riguarda tutti. Ha poi fornito uno sguardo su ciò che oggi è diventato internet, e su gli ultimi sviluppi della legislazione europea e delle iniziative volte ad assicurare una corretta condivisione dell’internet, dall’azienda più grande al singolo cittadino. Tra i problemi menzionati c’era il «diritto a disconnettersi», argomento trattato anche durante la tappa a Helsinki. Si tratta del diritto che i lavoratori su piattaforme online hanno di disconnettersi e dedicarsi ad attività personali una volta finite le ore di lavoro. Tale diritto va difeso per assicurarsi che i datori di lavoro non usino lo smart working come una scusa per invadere la giornata dei dipendenti spingendoli a lavorare oltre le tempistiche pattuite nel loro contratto senza una retribuzione extra.

In seguito a un momento di riflessione, è parso che i partecipanti abbiano avuto un’opinione positiva dell’iniziativa, alcuni di loro hanno pure chiesto più informazioni su come entrare a far parte della JEF. Di conseguenza, la JEF Salonicco è molto ottimista sul suo futuro, e vorrebbe ringraziare tutti coloro che l’hanno assistita, essendo molto importante per il nuovo capitolo del proprio distaccamento locale. Ci sono progetti molto ambiziosi per il 2022 e la JEF Salonicco crede che questo seminario sia stato un punto di partenza più che buono. Con questo articolo, la JEF Salonicco ci tiene a ringraziare l’Università della Macedonia per aver messo a disposizione a titolo completamente gratuito lo spazio per poter svolgere il seminario, sperando di poter collaborare nuovamente nel prossimo futuro.

Tuoi commenti
moderato a priori

Attenzione, il tuo messaggio sarà pubblicato solo dopo essere stato controllato ed approvato.

Chi sei?

Per mostrare qui il tuo avatar, registralo prima su gravatar.com (gratis e indolore). Non dimenticare di fornire il tuo indirizzo email.

Inserisci qui il tuo commento

Questo campo accetta scorciatoie SPIP {{gras}} {italique} -*liste [texte->url] <quote> <code> ed il codice HTML <q> <del> <ins>. Per creare paragrafi lasciare semplicemente delle righe vuote.

Segui i commenti: RSS 2.0 | Atom