Chi ha paura della Lega Nord - commentaires Chi ha paura della Lega Nord 2008-04-26T13:07:04Z https://www.taurillon.org/Chi-ha-paura-della-Lega-Nord#comment4247 2008-04-26T13:07:04Z <p>Sono concorde nello stigmatizzare l'espressione del voto delle ultime elezioni alla Lega Nord, non sono certo soddisfatto nel vedere che tanti, troppi, pensano che la Lega possa concretamente fare del bene all'Italia. La vittoria del Pdl è stata in buona parte ottenuta grazie ai voti dati a Bossi & compagni, è un dato di fatto. Il problemma ora è capire perchè in tanti hanno votato un partito sicuramente xenofobo, probabilmente reazionario che vorrebbe attuare una serie di politiche economiche protezionistiche ; io non credo si tratti solamente di uno zoccolo duro che condivide una certa, forzata, identità. In quelle schede elettorali c'è il risentimento per una certa politica e la paura di affrontare le sfide del presente : non si può farne una colpa, bisogna invece arginare queste derive mettendo in campo le migliori intelligenze di cui si dispone. Dire semplicemnete « hanno sbagliato a votare per la Lega » è, a mio avviso, un atteggiamento assai pericoloso : deliggittimare il voto che non si condivide è un gioco al massacro che si potrebbe in ogni momento ritorcersi contro, e, molto più grave, non permette di capire le reali intenzioni di voto dei cittadini. Il futuro è alquanto buio, per l'Italia e per l'Italia in Europa, concordo : ma bisogna aspettare queste scelte future, anche se le premesse le conosciamo, per giudicare. Per questo non mi sembra il caso arrendersi al disfattismo. Chi ha votato per la Lega ha paura, di un'economia sempre più canaglia, dell'invasione di « stranieri », di identità liquide, scendere sullo stesso campo è inutile : si deve combattere la paura non con altra paura, e nemmeno con facili speranze di un domani migliore. Aprendo dei dibattiti in cui onestamente si cerca di capire e si accetta la discussione, non potrà che far emergere le idee migliori. La mia non vuole essere affatto una difesa alla Lega o a qualsiasi altra posizione pre-costituita, semplicemente difendo il diritto di avere paura, con l'intenzione di spiegarmi queste paure per superarle. Mi spiace che nel precedente articolo non sia venuta fuori questa mia intenzione, che continuo a ritenere l'unica possibile per poter veramente cambiare in meglio l'Italia e l'Europa, credo che ci sia bisogno di una reale presa di coscienza e non semplicemente una acquiescenza per poter realizzare quelle riforme necessarie al nostro Paese. E allora che ben venga il dibattito....</p> Chi ha paura della Lega Nord 2008-04-23T22:07:12Z https://www.taurillon.org/Chi-ha-paura-della-Lega-Nord#comment4212 2008-04-23T22:07:12Z <p>Io ho paura della Lega Nord. Tanta. Tantissima. <br>Sì, perché il razzismo, il secessionismo nell'Italia del 2008 è palesemente fuori contesto storico. Non può e non deve esistere. E perché l'Italia è un paese multietnico (ciò non toglie che riforme sulla sicurezza e sul controllo degli immigranti siano magari da farsi ancora) e perché l'Italia è un paese unito, dal 1861 ormai. Dividerlo ora sarebbe folle. <br>E non venitemi a dire che l'unico obiettivo della Lega Nord è quello di architettare per l'Italia un innocuo sistema federale come quello tedesco. Sono solo dichiarazioni di facciata. Le realtà è che la Lega Nord vuole la secessione : la Padania vs il resto d'Italia. <br>Da cosa lo si evince ? Dal fatto che si siano dati una bandiera, un inno (che in realtà si riferisce al popolo di Israele – una storia abbastanza diversa dai “padani”), un concorso di bellezza, una rete televisiva, una stazione radio, un quotidiano. Dal fatto che il leader indiscusso del partito, l'On. Umberto Bossi, si reca annualmente a bere l'acqua che sgorga dalle sorgenti del “fiume sacro” della Padania, il Po ; che abbia addirittura chiamato suo figlio Eridaneo ; che sia stato condannato in via definitiva per vilipendio dopo aver più volte denigrato la bandiera italiana e dopo aver dichiarato di aver ordinato della carta igienica tricolore. Dal fatto che alcuni tra i massimi esponenti del partito, gli Onorevoli Borghezio e Calderoli si siano resi responsabili di atti deprecabili, quali la pulizia di un vagone di un treno a causa della presenza di alcune persone di colore, l'arresto a Bruxelles (dopo aver partecipato a una manifestazione promossa dal gruppo “Stop all'islamizzazione dell'Europa”), la riproposizione in pubblico di vignette satiriche che avevano indispettito il mondo islamico, dichiarazioni del tipo “Il Kosovo si è reso indipendente. Ora tocca alla Padania”, oppure “Libereremo il nostro popolo”. Dal fatto che lo slogan del partito sia “Più lontani da Roma”. <br>È una lista esauriente ? In realtà ci sarebbe molto altro da aggiungere. <br>Farei un esempio : se voi foste il presidente di una società sportiva, assumereste un allenatore che ha dichiarato più volte di odiare la vostra società ? Non credo. Eppure con i leghisti sarà così : “alleneranno” l'Italia, ma la odiano. Non la considerano legittima. Per loro, di legittimo, c'è solo lo “Stato padano” che deve rendersi indipendente da “Roma ladrona” eccetera eccetera. Quindi verrebbe da chiedersi : il 38% dei sondrini, e oltre il 30% dei bergamaschi, dei padovani, dei veronesi, trevigiani e veneziani che hanno apposto la loro croce sul simbolo di questi qua, odia anch'esso l'Italia ? Parrebbe di sì. Se qualche leghista sta leggendo questo commento, per favore, clicchi su “rispondi all'articolo”, qua in basso, e mi dica, per favore, PERCHÉ odia l'Italia. Io non l'ho mica capito. <br>È vero che ci sono parecchi problemi, ma la secessione non li risolverebbe. Anzi. Primo : perché i problemi (droga, prostituzione, criminalità organizzata, etc) sono diffusi sul tutto il territorio nazionale. Mica solo al sud. <br>Poi, è vero, c'è da ammettere che magari il meridione è meno efficiente del settentrione. Ma la differenza è minima, l'Italia intera è inefficiente, sostanzialmente. Ma la cosa più importante da sottolineare, è che questa differenza dipende più dal contesto che dalle persone in sé stesse. Io sono abruzzese, e a volte mi è capitato di sentirmi dire “voi siete del sud e non lavorate”. Mica vero. Richiamiamo al sud tutti i lavoratori meridionali emigrati al nord, e vediamo un po' che faccia farà Bossi quando il “produttivo Nord” si ritroverà senza gran parte della forza lavoro. <br>Ma Bossi di certo non è il peggiore in tutto questo. La vera cosa sconvolgente è rappresentata dall'altra faccia della Lega, come ricordava anche l'articolo, gli elettori. E ricordiamo che nelle liste della Lega Nord ci sono candidati nati in Puglia, Campania, Sicilia. Come se un serbo di Priština supportasse gli indipendentisti kosovari. <br>E mi (vi) chiedo ancora : come è possibile che un elettore del sud abbia votato per la coalizione del Popolo delle Libertà ben sapendo che quel voto avrebbe contribuito ai due ministeri detenuti dalla Lega Nord ? Eppure l'unica regione del mezzogiorno ove la lista capeggiata dal Cavaliere non ha otteno il maggior numero di voti è stata la Basilicata. <br>Inquietante. <br>Sia chiaro, la secessione non avverrà. Appunto perché è una cosa troppo decontestualizzata. Ma il fatto che esista qualcuno che la riproponga, e che questo qualcuno abbia ricevuto più di 3 milioni di voti, è qualcosa di pericolosissimo. <br>Se è vero che « chi è causa del suo mal, pianga sé stesso », prepariamoci a piangere. Tanto.</p> Chi ha paura della Lega Nord 2008-04-23T21:05:02Z https://www.taurillon.org/Chi-ha-paura-della-Lega-Nord#comment4209 2008-04-23T21:05:02Z <p>ciao ho abbastanza paura della lega nprd e delle sue idee.. sono del sud e questo federalismo nn ci fa bene.. anke con il massimo impegno nn riusciremo a a d accorciare la distanza ke c'è tra il sud e il nord,,</p>