Lettera della Gioventù Federalista Europea su Gaza - commentaires Lettera della Gioventù Federalista Europea su Gaza 2010-10-08T12:22:19Z https://www.taurillon.org/Lettera-della-Gioventu-Federalista-Europea-su-Gaza#comment8651 2010-10-08T12:22:19Z <p>Apprezzabile in questo articolo come anche in quello letto recentemente sulla Politica ambientale,l'equilibrio e la saggezza con cui si affronta la questione mediorientale. La totale assenza di pregiudizi religiosi che pure serpeggiano negli animi dei due popoli per evidenti ragioni storiche, rende questo articolo meritevole di attenzione e diffusione a tutti i livelli di età. Ricordiamo sempre che la violenza quando si scatena, è dificile da controllare. E anche questi poveri soldati israeliani, ragazzi giovani, con tanti sogni e progetti per la loro vita sono costretti a difendersi se attaccati, anche solo con bastoni o spranghe di ferro come nel caso della nave turca ove, tra le persone sinceramente animate dalla volontà di portare aiuto, vi erano infiltrati kamikaze che con il loro martirio dovevano dimostrare al mondo la ferocia di israele.(vedasi video). Nessuno può comprendere il dramma che si compie in quei pochi istanti di lotta e di paura, quando l'istinto di sopravvivenza diviene indomabile e fa di bravi ragazzi degli assassini. Apriamoci dunque, ad una nuova visione del mondo. Apriamo la mente dei fondamentalisti alla luce della scienza , della fisica perchè comprendano che il mondo non è rimasto fermo all'idea del martirio che premia i kamikaze con l'illusorio mondo dell'aldilà paradisiaco, o all'idea che si debba conquistare il mondo nel nome dell'unica vera religione di Maometto, e diciamo loro che questo universo è molto più affascinante ed istruttivo delle parole di un profeta, che, sfortunatamente per lui, non ha avuto modo di vedere le meravigliose scoperte di questo ultimo secol come non le hanno visto tutti gli altri maestri le cui verità sono eterne nella misura in cui queste possono riunire i popoli nel nome di quell'unico Dio che portiamo dentro tutti e che ancora viene disconosciuto dalle chiese, dalle moschee, dalle sinagoghe.... I conflitti sono mossi dall'odio e se non si rimuovono le cause di questa letale energia negativa, alimentata aihmè anche dalle religioni, il medioriente non troverà la forza di trascendersi, di superarsi e di abbracciare la nuova concezione federalista alla quale sono legate le speranze di un mondo di pace. Elena Quidello</p>