Ventotene è uno di quei momenti, se non il momento, in cui un federalista o un aspirante tale riesce a entrare in contatto con la vera essenza di quello che l’ha portato a Ventotene.
Il seminario è il luogo e il tempo in cui alle nuove leve di una battaglia che si trascina ormai da 77 anni vengono date le armi mentali e le nozioni fondamentali per unirsi ai propri compagni di lotta e continuare a correre verso la meta, costruendo contemporaneamente il futuro in cui essi stessi cammineranno.
Ventotene è uno spazio in cui si può arrivare all’essenza più pura di ciò che Spinelli, Rossi, Colorni e Hirschmann progettarono e per cui si batterono durante tutta la vita.
Proprio in questo ambiente, grazie al seminario, i ragazzi delle sezioni di Conegliano – Vittorio Veneto e Lucca hanno deciso di scrivere questo articolo, in cui, tramite semplici frasi,cercheranno di spiegare cos’è per loro Ventotene e qual è il significato più intimo e personale che ognuno dona a questa esperienza.
- Per Margherita Agnitti, Ventotene è:
Scoperta, perché Ventotene è stato un mondo di scoperte: il Federalismo Europeo, le persone che fanno parte del Movimento e tutte le questioni di cui abbiamo parlato al seminario, che sono riuscite ad aprirmi la mente.
Discussione, perché non mancavano mai occasioni per iniziare discussioni sugli argomenti più svariati, riuscendo sempre a trarne qualcosa di nuovo.
Inclusione, perché non c’è stato un momento, nonostante la mia scarsa esperienza e conoscenza degli argomenti, in cui io sia stata esclusa, non considerata o che quello che io esprimevo venisse sminuito.
- Per Martina Tesser, Ventotene è:
Storia, perché fa capire di essere parte di un movimento.
Passione, perché trasmette dei valori in cui credere.
Speranza, in un futuro migliore.
- Per Viola Vannucci, Ventotene è:
Attualità, ovvero sviluppare una visione critica sui problemi, e tramite l’analisi della loro interdipendenza tentare di trovare insieme soluzioni per risolverli.
Scoperta, vedere il mondo da una nuova prospettiva in cui tutti siamo agenti attivi e non più muti spettatori di una realtà spesso ingiusta.
Cambiamento, perché tutti noi nel nostro piccolo possiamo e dobbiamo impegnarci per un processo di trasformazione e giustizia sociale che rivoluzioni la nostra civiltà.
- Per Laura Marchetto, Ventotene è:
Crescita, perché la connessione di idee e i legami fra le persone allargano i tuoi orizzonti.
Una spinta, per trasmettere agli altri tutto ciò che ho imparato.
Un approdo, ricco di speranza.
- Per Sara Bertolli, Ventotene è:
Conoscere, compagni di lotta e di vita.
Il luogo in cui si respira pace e libertà.
Memoria, rinascita e rivoluzione.
- Per Lorenzo Carlet, Ventotene è:
Il ricordo dell’isola e del seminario, che ci accompagnerà negli anni di militanza a venire.
Un mare di lentiggini nel cielo perché le sere dell’isola hanno tutte un sapore differente.
Felicità, che comincia sul traghetto per l’isola e si muta in speranza durante il ritorno su un aliscafo.
Speriamo, tramite queste mini testimonianze, di aver portato in voi la voglia di scoprire Ventotene ed il suo seminario, o per i veterani quella di ritornarci, perché alla fine dei conti
Ventotene è amicizia
Ventotene è forza
Ventotene è missione
Ventotene è cuore
Ventotene è Europa
Ventotene è speranza
Noi e Ventotene siamo la FEDERAZIONE EUROPEA!
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